Emergenza Covid-19, 30mila controlli nel fine settimana: 124 persone denunciate
Nel fine settimana la Polizia Locale di Roma Capitale ha controllato oltre 30mila persone per vedere se fossero rispettate le disposizioni del decreto per il contenimento della pandemia. Sono 124 le persone denunciate per aver violato le norme che impongono di non uscire di casa se non per motivi di sicurezza, lavoro o necessità. Alcune di loro stavano circolando in macchina, altre sono state sorprese a correre al parco degli Acquedotti. La maggior parte dei fermati cercava di muoversi tra comuni limitrofi, sono stati bloccati durante gli spostamenti. I controlli sono stati effettuati per la maggior parte sulle principali direttrici e sulle vie di accesso alla città. Nelle ultime settimane i blocchi stradali e le verifiche sono stati intensificati per controllare che non ci fossero in giro persone in violazione delle disposizioni del governo sul coronavirus.
Il decreto del governo Conte sarà valido fino al 3 aprile, anche se è probabile che le misure saranno prorogate almeno fino a Pasqua. Negozi, bar, ristoranti, teatri, cinema e tutte le attività commerciali diverse da supermercati, farmacie, parafarmacie e tabaccai, sono chiusi, le corse di metro e autobus a Roma sono state ridotte, mentre i mezzi notturni sono stati momentaneamente sospesi.
Sono tre le zone rosse attualmente nel Lazio, dove non si può né entrare né uscire. L'ultima è Contigliano, in provincia di Rieti: dopo il boom di contagi nella casa di riposo del comune, sono decine i residenti risultati positivi al coronavirus. Per questo le autorità sanitarie e la Regione Lazio hanno deciso di mettere in quarantena l'intera cittadina fino all'11 aprile.