Coronavirus, per gli italiani rimpatriati da Wuhan ipotesi quarantena alla Cecchignola
Gli italiani che nelle prossime ore saranno rimpatriati su base volontaria dalla città di Wuhan, in Cina, potrebbero essere ospitati per il periodo di quarantena di 14 giorni alla Cecchignola, alle porte di Roma.
Ipotesi Cecchignola per gli italiani evacuati da Wuhan
La città militare della Cecchignola, secondo quanto riportato da Adnkronos, per le sue caratteristiche potrebbe essere la soluzione più adatta per organizzare il soggiorno di due settimane dei connazionali in arrivo dalla metropoli che è diventata l'epicentro dell'emergenza Coronavirus. La città militare che sorge nell'area sud della Capitale offre centinaia di posti letto ed è abbastanza ampia da garantire il necessario isolamento per le persone a rischio.
Evacuazione con un volo civile, a bordo personale medico
Sono 60 gli italiani rimasti bloccati nella città-focolaio dell'infezione che sta tenendo in apprensione tutto il mondo. Al loro rientro trascorreranno 14 giorni di ‘sorveglianza' sanitaria e l'ipotesi di utilizzare una struttura militare era già stata ventilata nei giorni scorsi. Il volo, organizzato dall'Unità di crisi della Farnesina, decollerà nelle prossime 72 ore, una volta acquisite tutte le autorizzazioni da Pechino. L'aereo avrà a bordo personale medico specializzato e all'arrivo in patria tutti i passeggeri seguiranno un protocollo sanitario definito dal ministero della Salute.