Coronavirus, nel Lazio valore indice Rt in calo ma è ancora superiore a 1
L'indice di trasmissibilità del virus (l'indice Rt) nel Lazio è ancora superiore ad uno. Secondo il report settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute l'indice Rt della regione è 1.04, quindi ancora maggiore ad 1, seppure di poco. In Italia anche l'Emilia Romagna e Veneto hanno un Rt maggiore di 1, rispettivamente 1,28 e 1,12. Il valore della Lombardia, invece, è sceso a 0,89.
Nel Lazio focolai sotto controllo, ma aumento casi di rientro dal Bangladesh
Il monitoraggio si riferisce alla settimana dal 22 al 28 giugno: nel Lazio erano stati spenti i focolai del San Raffaele e di Garbatella, ma erano emersi un cluster familiare tra Anzio ed Ardea e un focolaio all'interno di un ristorante di Fiumicino, con un dipendente che è stato trovato positivo insieme ad alcuni familiari, colleghi e ai suoi datori di lavoro. Anche questo focolaio è ormai sotto controllo, anche se negli ultimi giorni stanno crescendo i casi positivi tra coloro che rientrano in aereo dal Bangladesh. Per questo la Regione ha disposto tamponi per tutti i membri della comunità bangla romana: "Il valore RT è in calo. E’ necessario garantire la quarantena per chi proviene dal Bangladesh. Da lunedì effettueremo tamponi a tappeto presso il drive-in di via Nicolò Forteguerri (Asl Roma 2) ai componenti della comunità del Bangladesh che sono invitati a recarsi presso la struttura. Sono stati avvisati i medici di medicina generale della Asl Roma 2 ed è stato contattato l’Amministratore delegato di Aeroporti di Roma (ADR) per rappresentare l’esigenza di stringere i controlli sulle provenienze dal Bangladesh. Per quanto riguarda l’IRCCS San Raffaele Pisana la struttura è stata completamente svuotata dei pazienti per procedere alla sanificazione degli ambienti", si legge nel consueto bollettino diffuso dalla Regione Lazio.
Complessivamente sono 826 gli attuali casi positivi a Covid-19 nella Regione Lazio (dati aggiornati ad oggi, venerdì 3 luglio). I pazienti in isolamento domiciliare sono 627, 188 sono ricoverati non in terapia intensiva, 11 sono ricoverati in terapia intensiva. In totale sono stati esaminati 8141 casi.