Fondi ‘zona rossa’: nessuno può entrare o uscire dal paese, troppi contagi
La città di Fondi, Latina, come Codogno qualche settimana fa. Nessuno potrà entrare o uscire. La Regione Lazio ha deciso di emanare un'ordinanza ad hoc per il paese, visti i tanti casi di contagio da coronavirus. Alcune decine di cittadini sono positive e centinaia di persone sono in isolamento domiciliare per precauzione. A Fondi, dati aggiornati a oggi, 19 marzo, sono 47 i contagi (più 7 rispetto a ieri) su circa 40mila abitanti. Il provvedimento, firmato stasera dal vicepresidente della Regione, Daniele Leodori, e dall’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, e in accordo con il Prefetto di Latina e il Sindaco di Fondi, stabilisce misure urgenti di tutela della salute pubblica. In primo luogo, nessuno potrà entrare o uscire dal territorio del comune, fatta eccezione per il rientro al domicilio o alla residenza. Verrà sospesa l'attività degli uffici pubblici, verranno sospese le attività lavorative (ad esclusione di quelle essenziali) per i lavoratori residenti o domiciliati a Fondi (anche per coloro che lavorano fuori città).
QUA il testo integrale dell'ordinanza.
Limitazioni anche al Mercato ortofrutticolo di Fondi
Sono infine permesse le attività del Mercato ortofrutticolo di Fondi, che però, si legge nell'ordinanza, deve attenersi alle seguenti prescrizioni: "orario di apertura lunedì e venerdì dalle ore 06.00 alle14.00 e martedì, giovedì e domenica dalle ore 05.00 alle14.00;sanificazione del mercato da effettuare ogni sabato;distribuzione a tutti gli operatori e controllo sull’effettivo utilizzo di mascherine e guanti, con divieto di accesso al mercato per chi fosse sprovvisto;accesso al mercato solo dai tornelli autorizzati, ridotti a numero massimo di 4 e accessibili solo al personale “effettivamente” impegnato nelle operazioni di carico e scarico merce;contingentamento degli accessi al Mercato, mediante esibizione di autocertificazione giornaliera, circa l’effettiva esigenza di operatività sia per gli operatori che per gli autisti, con divieto per quest’ultimi di scendere dagli automezzi se non previo utilizzo di mascherine e guanti;controllo giornaliero di tutto il personale mediante termoscanner;divieto di assembramenti o riunione all’interno del MOF e negli spazi adiacenti;regolazione degli accessi".
19 marzo 2020