A Roma tricolori sui balconi, i cittadini cantano l’Inno di Mameli
L'Inno di Mameli risuona suggestivo tra le strade di Roma, dal centro storico alla periferia. Sono centinaia i cittadini che hanno aderito al flash mob sonoro in programma alle ore 18 di oggi. Affacciati a finestre e balconi, alcuni accompagnando la voce con uno strumento musicale, hanno cantato "Fratelli d'Italia", osservandosi da un palazzo all'altro, ma stringendosi in un unico, fortissimo abbraccio. Così anche i cittadini di Roma, come il resto d'Italia, chiusi in casa al quarto giorno di quarantena, si riuniscono in una sola voce, un coro per riscoprirsi parte di una nazione che sta combattendo come il Mondo, contro la pandemia di coronavirus. Tutti lontani, a distanza di sicurezza, ognuno a casa propria, ma indivisibili. Sui balconi ravvivati da risate e grida, che contrastano con il silenzio dei giorni passati, sono appesi tricolori e arcobaleni colorati dai bambini: "Andrà tutto bene".
Raggi: "Affacciamoci dai palazzi, salutiamoci"
Virginia Raggi ha invitato i cittadini di Roma ad affacciarsi: "Sfruttiamo il fatto di avere dei palazzi che in qualche modo si parlano. Salutiamoci, cantiamo tutti insieme alle 19. Facciamo sentire che siamo una comunità, anche se adesso non ci possiamo toccare" ha detto Raggi intervenendo a Skytg24 e facendo sua una proposta di flash mob. "Stiamo riscoprendo valori come la famiglia, stiamo conoscendo i nostri vicini, cui alcuni fanno persino la spesa. Attività che non si facevano più perché eravamo abituati a correre e a pensare a noi stessi. Quello che ci sta facendo riscoprire questa emergenza, anche un po' forzatamente, è che siamo una comunità solidale, che si aiuta" ha concluso Raggi.