Controlli in centro: sequestrati 150 chili di alimenti in un wine bar dietro piazza Navona
Controlli e sequestri in pieno centro a Roma. I vigili urbani, durante il fine settimana, sul rispetto dell’ordinanza anti-alcool e del codice della strada, nella serata di sabato scorso hanno fatto oltre 100 multe e rimosso 46 veicoli per grave intralcio alla circolazione. Durante la stessa serata sono stati svolti 300 controlli, riscontrate 3 violazioni per consumo di alcol in strada e multate 6 attività commerciali per irregolarità amministrative. Al Circo Massimo sono stati sequestrati 300 cornetti, 160 bracciali e 300 bandane vendute illegalmente durante il concerto di Laura Pausini.
Occupazione irregolare del suolo pubblico
In un noto wine bar vicino piazza Navona sono stati sequetrati 150 chili di alimenti e due frigoriferi. La polizia locale del Gruppo I Centro ha scoperto le irregolarità dopo alcuni controlli nel locale, nati per alcuni tavolini che si trovavano sul marciapiede e, in parte sulla strada. Gli agenti, una volta accertata l’occupazione irregolare del suolo pubblico, hanno svolto una serie di verifiche all’interno del locale, dove un piano seminterrato ed un’area soppalcata, adibiti a somministrazione, risultavano privi dei regolari permessi edilizi e amministrativi.
Alimenti senza etichetta
Nelle cucine sono stati trovati carne, pesce, pane ed altri alimenti non conservati secondo quanto indicato dalla legge, privi delle indicazioni sulla provenienza e delle etichettature previste dal decreto legislativo 231 del 2017 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori. I frigoriferi ed i cibi conservati all’interno sono stati posti sotto sequestro.
Titolare denunciato per frode in commercio
Il titolare dell’attività, un italiano di 50 anni, è stato multato e dovrà pagare 2000 euro. L’uomo è stato denunciato per frode in commercio ai sensi dall'articolo 515 del Codice Penale. I vigili urbani stanno svolgendo ulteriori accertamenti per verificare gli abusi edilizi ed altre irregolarità amministrative, tra cui un’insegna apposta su un palazzo di interesse storico di cui verrà informata la sovrintendenza capitolina.