Contagi da morbillo a Roma, una bambina con il virus portata a una festa
Infezione da virus morbillo in provincia di Roma. Si tratta di alcuni casi alle porte della Capitale. Il contagio è avvenuto durante una festa: una bambina è stata portata nonostante avesse la febbre alta, solo successivamente i genitori avrebbero scoperto che si trattava di morbillo. Le segnalazioni sono arrivate alla Asl Roma 4 dagli abitanti di Manziana, comune in provincia di Roma: a contrarre il virus sia bambini che adulti. La Asl ha attivato le procedure necessarie per far fronte al caso, contattando tutte le persone potenzialmente venute a contatto con i contagiati, tra i quali, altri 8 bambini di diverse età, tutti fortunatamente vaccinati e una donna incinta che tuttavia, a seguito di alcuni esami, è risultata aver sviluppato gli anticorpi del virus ed essere fuori pericolo di contrarre la malattia. Allertati anche gli altri ambienti abitualmente frequentati dal nucleo famigliare.
Morbillo a Roma
Secondo le informazioni raccolte, la festa si è svolta il giorno del 1 maggio in un ambiente chiuso, all'interno di un casale, che avrebbe favorito dunque, la trasmissione del virus. La bambina, di circa 7 anni, non vaccinata, pare che avesse la febbre da qualche giorno e che dopo pranzo non si sentisse bene, motivo per il quale, papà e figlia sono tornati a casa. Secondo quanto riportato, due mamme hanno contratto il virus a seguito della festa e hanno portato i loro bambini all’Ospedale Bambin Gesù di Palidoro per sottoporli a terapia. Inoltre, una delle due donne ha avuto sin dai primi giorni in cui ha contratto la malattia, febbre molto alta e un ulteriore aggravamento e una successiva, lunga convalescenza. La mamma è stata ricoverata in ospedale per due giorni all'Ospedale Gemelli di Roma. Secondo le informazioni raccolte, anche la sorella minore della bambina malata di morbillo lo avrebbe contratto e lo avrebbe trasmesso alla maestra dell'asilo.
Che cos'è il morbillo?
Secondo quanto riportato dal portale dell'Epidemiologia per la sanità pubblica:
Il morbillo è una malattia infettiva causata da un virus del genere morbillivirus (famiglia deiParamixovidae). È una malattia molto contagiosa che colpisce spesso i bambini tra 1 e 3 anni, per cui viene detta infantile, come la rosolia, la varicella, la pertosse e la parotite. Si trasmette solo nell’uomo. Una volta contratto, il morbillo dà un’immunizzazione teoricamente definitiva, quindi non ci si ammalerà più per l’intera durata della vita.
Il morbillo è diffuso in tutto il mondo. È una delle più frequenti febbri eruttive, sebbene sia molto meno comune da quando è in uso la vaccinazione con richiamo. Nei Paesi a clima temperato, colpisce i bambini verso la fine dell’inverno e a primavera.
Il periodo di incubazione è di circa 10 giorni: inizia all’entrata del virus nell’organismo e finisce all’insorgenza della febbre. La contagiosità si protrae fino a 5 giorni dopo l’eruzione cutanea, ed è massima tre giorni prima, quando si ha la febbre. Il morbillo è una delle malattie più trasmissibili. Il contagio avviene tramite le secrezioni nasali e faringee, probabilmente per via aerea tramite le goccioline respiratorie che si diffondono nell’aria quando il malato tossisce o starnutisce.