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Concertone del primo maggio, strade chiuse al traffico e linee dei mezzi pubblici deviate

Per il concerto del primo maggio a Roma sono previsti cinque varchi di accesso, tutti controllati con metal detector. Divieto assoluto di introdurre bottiglie di vetro e lattine. Per consentire l’evento da stamattina sono state chiuse al traffico le strade dei dintorni, con la deviazione delle linee dei mezzi pubblici.
A cura di Nico Falco
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Varchi di accesso presidiati, divieto di introdurre bottiglie e alcolici, controlli per tenere alla larga gli ambulanti abusivi: è tutto pronto per il Concertone del primo maggio in piazza San Giovanni, a Roma, dove sono attese trentacinquemila persone. L'organizzazione ha previsto quattro varchi, a cui si aggiunge un quinto che si trova a ridosso del parco; gli accessi saranno controllati col metal detector. Come accade per i grandi eventi, anche questa volta le norme sono stringenti su cosa può essere portato in piazza: divieto assoluto di tenere con sè bottiglie di vetro e lattine, oltre naturalmente a oggetti contundenti o potenzialmente atti ad offendere. Prevista anche l'intensificazione dei controlli in risposta alla prevedibile invasione degli ambulanti abusivi. L'inizio della diretta Rai è fissato per le 15 di oggi, ma già da ieri sono partiti i preparativi nell'area e nelle strade circostanti: sono stati organizzati i percorsi e i varchi per il flusso e il deflusso degli spettatori e sono state effettuate le bonifiche del sottosuolo, nell'area e all'interno della Basilica; alle operazioni hanno preso parte gli specialisti della Polizia col supporto dei cani antiesplosivo, addestrati a fiutare le tracce di polvere da sparo e altri materiali esplodenti. Le bonifiche sono state ripetute questa mattina, prima dell'inizio della diretta, e saranno effettuate nuovamente anche nel corso dello spettacolo; pronte a intervenire anche le squadre antiterrorismo Uopi della Polizia e Api dell'Arma: il luogo, simbolo di cristianità oltre che per la grande affluenza, è considerato un obiettivo sensibile. La sicurezza durante l'evento è affidata al Gos, Gruppo operativo sicurezza della iCompany, che cura il concerto per conto di Cgil, Cisl, Uil, ai vigili del fuoco e alle forze dell'ordine, sotto il coordinamento della Questura di Roma.

Per il Concertone è stata disposta la chiusura al traffico, da questa mattina, su viale Carlo Felice (da via Sclopis a piazza di Porta San Giovanni), piazza di Porta San Giovanni e via Emanuele Filiberto (nel tratto da via Fontana a piazza di Porta San Giovanni). Sono state deviate 15 linee del trasporto pubblico per l'intera giornata: il tram 3, i bus 16, 51, 81, 85, 87, 218, 360, 590, 665 e 792 e gli autobus notturni n1, n10, n11 e n28. Potrebbero essere chiuse a singhiozzo, durante il deflusso, anche le stazioni San Giovanni e Manzoni della metro A, per evitare l'eccessivo affollamento delle banchine. Le metro A, B e C saranno aperte fino all'1.30.

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