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Comune di Pomezia, ex amministratori condannati a pagare 400mila euro per danno erariale

La Corte dei Conti ha condannato l’ex sindaco Aureli e quattro ex consiglieri comunali a pagare al comune di Pomezia 400.000 euro per danno erariale.
A cura di Va.Re.
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La Corte dei Conti ha condannato l'ex sindaco di Pomezia, comune a sud della Capitale, Aureli e quattro ex consiglieri comunali, tutti coinvolti in quella che è stata definita la "tangentopoli pomentina" del 2001, a pagare 400.000 euro di danno erariale all'ente che una volta amministravano. A renderlo pubblico in una nota lo stesso comune per bocca dell'attuale sindaco Fabio Fucci.

"Nonostante gli atti di sollecito e di intimazione al pagamento – spiega Fucci – gli ex Amministratori condannati non hanno mai provveduto al risarcimento delle somme dovute. Proprio per questo abbiamo attivato alcune azioni esecutive ai danni degli interessati dal provvedimento, affinché venga restituito al Comune ciò che gli è stato tolto". Sono partiti così i pignoramenti di quote societari e beni immobili nei confronti degli ex amministratori.

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