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Comunali Roma, Berlusconi alle gazebarie: “Bertolaso unico che può cambiare la Capitale”

Oggi e domani a Roma si vota per le “gazebarie”, la consultazione promossa da Forza Italia che si configura come un referendum sul nome di Guido Bertolaso come candidato sindaco del centrodestra. Al Pantheon si è recato a votare anche Berlusconi: “Bertolaso è l’unico che può cambiare Roma”. Ma Salvini da Milano rilancia sul nome di Giorgia Meloni.
A cura di Francesco Loiacono
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Oggi e domani a Roma sono i giorni delle "gazebarie", le votazioni promosse da Forza Italia che sono in pratica una sorta di referendum tra i militanti sul nome di Guido Bertolaso come candidato sindaco del centrodestra nella Capitale alle prossime Comunali. Circa 50 i gazebo montati in tutti i quartieri della città, che rimarranno aperti oggi fino alle 18 e domani, domenica 13 marzo, dalle 9.30 alle 13.30.

A uno dei gazebo montati, quello al Pantheon, si è presentato in tarda mattinata anche il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, grande sponsor di Bertolaso alle amministrative capitoline: "Guido Bertolaso rappresenta una grande opportunità per Roma. E' un campione del fare, è l'unico che può cambiare la Capitale con tolleranza zero verso il degrado e verso chi non rispetta le regole", ha detto Berlusconi. L'ex Cavaliere ha naturalmente votato per l'ex capo della Protezione civile, non lesinando parole di elogio per il suo candidato: "Non è un politico, non è un professionista del ‘bla bla bla' e i romani dovrebbero fare salti di gioia perché abbiamo la possibilità di avere questo protagonista del fare".

Ma Salvini rilancia la candidatura di Giorgia Meloni

Una voce dissonante su Bertolaso è quella del segretario della Lega Matteo Salvini, che da Milano (dove ha incontrato il candidato sindaco di centrodestra Stefano Parisi) ha affermato: "Giorgia Meloni è il perfetto candidato sindaco per Roma". Salvini continua a manifestare il suo ostracismo per l'ex capo della Protezione civile, inizialmente scelto come candidato unico da tutti i leader del centrodestra. A cercare di spegnere però le velleità della Lega è stato lo stesso Berlusconi, che al gazebo ha detto: "La Lega a Roma è all'1,4 per cento" e poi ha commentato così: "Il mio mestiere è sempre stato unire, con i professionisti integrali della politica non ho mai avuto grande intesa. Loro pensano alle carriere e agli interessi egoistici dei propri partiti. Io ho sempre pensato all'Italia".

Sulle chance di vittoria di Bertolaso il leader di Forza Italia sembra non avere dubbi: "Ci ho messo tre mesi a convincerlo. Non è il candidato di una parte politica ma di tutti i romani. Vincerà al primo turno". Lo stesso Bertolaso ha però legato la sua candidatura anche all'esito di queste gazebarie, anche se per Berlusconi non vanno intese in questo senso. L'ex capo della Protezione civile ha spiegato che una partecipazione intorno ai cinquemila votanti sarebbe un risultato deludente, fissando l'asticella a quota diecimila partecipanti. Le prime indiscrezioni (a quanto pare positive) sull'affluenza le sta fornendo Renato Brunetta via Twitter, rivelando i dati sui votanti gazebo per gazebo: "Grande partecipazione", scrive l'ex ministro.

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