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Comunali Roma 2016, alle primarie della Lega anche Marchini. Salvini: “10mila votanti”

Il movimento romano del leader della Lega Nord, che ha chiamato i cittadini ad esprimersi sul prossimo candidato sindaco di Roma. Ieri, secondo gli organizzatori, sono scesi in piazza a dare il loro parere oltre 7mila romani.
A cura di Enrico Tata
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Secondo giorno di consultazioni per Noi con Salvini, il movimento romano del leader della Lega Nord, che ha chiamato i cittadini ad esprimersi sul prossimo candidato sindaco di Roma. Ieri, secondo gli organizzatori, sono scesi in piazza a dare il loro parere oltre 7mila romani che hanno potuto esprimere la loro preferenza scegliendo tra Guido Bertolaso, Alfio Marchini, Francesco Storace, Fabio Rampelli e Irene Pivetti. C'è anche uno spazio bianco per indicare, eventualmente, un candidato differente e inoltre i cittadini possono anche indicare le due priorità, sulle cinque proposte, su cui si dovrà concentrare il neosindaco: viabilità, sicurezza, pulizia, welfare, trasporto pubblico. Infine si potrà esprimere anche un parere sulla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. I risultati verranno annunciati da Matteo Salvini che terrà domani, lunedì 29 febbraio, una conferenza stampa alle 13 a Montecitorio. Oggi è andato a votare anche Alfio Marchini. I banchetti chiuderanno alle 13.

Alla chiusura dei seggi è il segretario del Carroccio a rendere noto il primo dato, quello dell'affluenza:  "Stando agli ultimi dati oltre 10mila romani hanno votato ai nostri gazebo; calcolando che i 5Stelle hanno scelto il loro candidato con 4mila votanti mi sembra un risultato non da poco". "Una bella partecipazione del centrodestra – ha sottolineato Salvini – una cosa andata oltre le aspettative, da domani offriamo gli alleati tante idee da valutare". Rispetto alle aggressioni subite il leader leghista ha espresso il suo apprezzamento per la solidarietà che ci è arrivata da tutti, destra e sinistra senza distinzioni, per gli attacchi di ieri ai nostri gazebo. Mi ha fatto piacere".

Due aggressioni a Tor Pignattara e sulla Tuscolana

Sempre nella giornata di ieri, si sono verificati due aggressioni: una a Tor Pignattara nel corso della mattina e l'altra in via Tuscolana nel pomeriggio. Nel primo caso, i militanti di Noi con Salvini sarebbero stati aggrediti da un gruppo di persone, mentre nell'altro il gazebo sarebbe stato bersaglio di un lancio di uova.
"È stata aggredita la postazione di voto a piazza Roberto Malatesta a Tor Pignattara. Circa 15 persone, alcuni col volto coperto, hanno ribaltato tavoli e strappato i fogli. Sono state aggrediti due donne, un uomo. Li hanno circondati e poi li hanno aggrediti. Hanno buttato tutto per terra e rubato le schede.", ha dichiarato Augusto Caratelli coordinatore romano di Noi con Salvini. "Roba da imbecilli, andrebbero ficcati in galera. Questi centri sociali andrebbero chiusi. Al prossimo gazebo a Tor Pignattara ci sarò anche io!", ha detto Matteo Salvini intervistato dall'emittente TeleRadioPiù.

Stando agli ultimi dati oltre 10mila romani hanno votato ai nostri gazebo; calcolando che i 5Stelle hanno scelto il loro candidato con 4mila votanti mi sembra un risultato non da poco…": lo ha detto Matteo Salvini sul voto per la scelta del candidato di centrodestra a Roma. Si sono chiusi alle 13, i 41 banchetti allestiti dalla Lega a Roma per chiedere ai romani chi preferiscono come candidato sindaco tra Guido Bertolaso, Alfio Marchini, Francesco Storace, Fabio Rampelli e Irene Pivetti. Nella giornata di ieri, secondo gli organizzatori, hanno votato settemila persone.

"Una bella partecipazione del centrodestra – aggiunge il leader della Lega – una cosa andata oltre le aspettative, da domani offriamo gli alleati tante idee da valutare". Ma il ritorno in campo di Irene Pivetti è una mossa tattica? "Assolutamente no – replica Salvini – Non la vedevo e non la sentivo da 15 anni. Ho scoperto ora che abita e lavora a Roma da tutto questo tempo. Il suo nome me l'hanno fatto ambienti cattolici, cui Pivetti è legata, ma anche imprenditori, commercianti e cittadini romani. Mi è sembrata una opportunità, visto che si tratta oltretutto di una donna e con le carte in regola". "Una cosa positiva – conclude Salvini – è stata la solidarietà che ci è arrivata da tutti, destra e sinistra senza distinzioni, per gli attacchi di ieri ai nostri gazebo. Mi ha fatto piacere". La ha chiamata anche Bertolaso? "No – replica Salvini – lui no".
Roma, chiuse le ‘primarie leghiste'. Salvini: "Hanno votato oltre 10mila romani"
Alfio Marchini, candidato a sindaco di Roma
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Nella giornata di oggi anche Alfio Marchini ha voluto esprimere la sua preferenza recandosi al banchetto di largo Goldoni.

In auto con un bastone e una clava nei pressi del gazebo della Lega: denunciati

tro persone sono state denunciate ieri per possesso di armi improprie nel corso dei controlli delle forze dell’ordine effettuati secondo il capillare piano di vigilanza predisposto dalla Questura a tutela delle iniziative elettorali in vari quartieri della capitale.

Una pattuglia della Polizia di Stato, presente in via Mario Rigamonti, nella zona denominata “i Granai”, ha ricevuto la segnalazione di un’auto sospetta con quattro giovani a bordo, notata più volte transitare nella via dove era presente uno dei gazebo dalla Lega.

Immediata è scattata una battuta in zona che ha permesso poco dopo di individuare, in via Ascari, l’autovettura segnalata. Il veicolo, con l’ausilio di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri, è stato fermato e si è proceduto al controllo. All’interno dell’abitacolo, tra i sedili, è stato rinvenuto un grosso bastone ed un osso di animale, avente la forma di una clava.

I quattro sono stati quindi condotti presso gli uffici del Commissariato Tor Carbone, dove gli oggetti rinvenuti sono stati sequestrati ed i 4, tutti italiani, con età dai 28 ai 35 anni, sono stati denunciati per possesso di armi improprie.

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