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Comunali Roma 2016, il Consiglio di Stato riammette le liste di Stefano Fassina

Il Consiglio di Stato ha riammesso le liste di Stefano Fassina che quindi rientra in campo come candidato sindaco in vista delle elezioni comunali di Roma.
A cura di Enrico Tata
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Foto Fabio Cimaglia / LaPresse09-05-2016 RomaPoliticaConferenza stampa di Stefano FassinaNella foto Stefano FassinaPhoto Fabio Cimaglia / LaPresse09-05-2016 Rome (Italy)PoliticPress conference by Stefano FassinaIn the pic Stefano Fassina
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse09-05-2016 RomaPoliticaConferenza stampa di Stefano FassinaNella foto Stefano FassinaPhoto Fabio Cimaglia / LaPresse09-05-2016 Rome (Italy)PoliticPress conference by Stefano FassinaIn the pic Stefano Fassina

Il Consiglio di Stato, accogliendo il ricorso della lista ‘Sinistra per Roma – Fassina sindaco', ha ammesso la stessa a partecipare alle prossime amministrative per le elezioni del sindaco e dell'Assemblea capitolina. Questo ha deciso la III Sezione del Consiglio di Stato. Stefano Fassina rientra così in campo come candidato sindaco alle prossime elezioni comunali che si terranno domenica 5 giugno. Dopo l'esclusione delle liste e la bocciatura del primo ricorso al Tar del Lazio, i giudici hanno deciso di riammettere la lista dell'ex esponente del Partito democratico. Per il momento il consiglio di Stato ha accolto il ricorso della lista Sinistra per Roma. Riammesse anche le liste in 7 municipi su 14 al voto. Ancora in bilico la situazione negli altri municipi e per quanto riguarda la lista civica: atteso   il giudizio del Consiglio di Stato per giovedì. Ora bisognerà capire gli effetti degli strappi all'interno della coalizione che sostiene Fassina, con le polemiche successive all'esclusione delle liste.

Stefano Fassina riammesso, la motivazione dei giudici

Il Consiglio di Stato "ha ritenuto illegittima tale esclusione perché nessuna disposizione di legge prevede, per la materia elettorale, la nullità di tali autentiche quando siano prive di data, purchè risulti certo che l'autenticazione sia stata effettuata nel termine previsto dalla legge. Il Consiglio di Stato ha sottolineato l'importanza del principio democratico della massima partecipazione alle consultazioni elettorali nei casi in cui le liste siano in possesso di tutti i requisiti sostanziali e formali essenziali richiesti dalla legge". Queste le motivazioni dei giudici.

"Felice per la sentenza. La sinistra torna in campo a Roma più forte di prima", è il primo commento di Stefano Fassina su Twitter.

Giachetti: "Contento per Stefano, uniti al ballottaggio"

Sempre a un cinguettio su Twitter, il candidato del Partito democratico Roberto Giachetti ha affidato le sue felicitazioni, lanciando l'amo agli elettori di Fassina che in questi giorni si sono interrogati per chi votare, lanciando un appello per il secondo turno: "Contento per Stefano e i suoi elettori. Andiamo avanti, convinti che il popolo di centrosinistra sarà unito al ballottaggio".

Immediata anche la reazione di Massimilano Smeriglio, tra i più critici nei confronti di Fassina in questi giorni, che ha voluto lanciare un segnale di unità senza se e senza ma: "la notizia della riammissione alle elezioni della lista ‘Sinistra per Roma' è straordinaria. Ora di nuovo tutti in campo più convinti di prima per dare forza alla sinistra". Su Twitter anche Gianluca Peciola ex capogruppo di Sel in Campidoglio e capolista: "Il Consiglio di Stato ha riammesso la lista Sinistra per Roma per Fassina. Da domani tutti al lavoro per una grande impresa elettorale!".

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