Comunali Roma 2016, Berlusconi attacca la Lega: “Nella Capitale sono tutti ex fascisti”
Il centrodestra continua a mostrare fratture insanabili sul nome del candidato sindaco a Roma. In attesa di una decisione ufficiale di Giorgia Meloni (che ha incassato il sostegno del leader della Lega nord Matteo Salvini), sull'argomento è intervenuto nuovamente il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Lo ha fatto nel corso della rubrica La telefonata a Mattino cinque, condotta da Maurizio Belpietro: "Ho la quasi certezza che Guido Bertolaso vincerà con la sua lista", ha detto Berlusconi, che non ha risparmiato un duro giudizio sui leghisti della Capitale: "Sono tutti ex fascisti". Un commento che arriva all'indomani dell'incontro all'Eur tra l'esponente del Front national Marion Le Pen e sostenitori della lista Noi con Salvini (tra cui anche molti esponenti della destra romana che hanno abbracciato il movimento di Salvini), durante il quale la Le Pen ha detto che il Front national e la Lega nord "avanzano mano nelle mano".
Sulla frase rivolta a Giorgia Meloni: "Strumentalizzata in modo meschino"
Berlusconi si è detto convinto che Bertolaso "vincerà al primo turno", "con la sua lista civica cui si affiancherà una lista di Fi e con la sua squadra della giunta, fatta da romani capaci". Il leader di Forza Italia è poi tornato sulla frase rivolta a Giorgia Meloni – "Una mamma non può fare il sindaco", aveva detto Berlusconi -, affermando che "la frase è stata strumentalizzata in modo meschino. Meloni sa benissimo che dovrà affrontare una campagna faticosa e che non ha nessuna possibilità di fare il sindaco di Roma. Questa cosa che non può fare il sindaco è una stupidaggine del teatrino della politica, che disastro questa politica". Alla domanda di Belpietro se incontrerà la leader di Fratelli d'Italia, Berlusconi ha risposto così: Ascolterò quello che ha da dirmi ma sono vecchio e ho esperienza, so che le donne, qualunque cosa gli dici, fanno sempre quello che dicono loro".