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Comunali 2016, sondaggio elettorale: “Marino si candidi alle primarie”

Secondo la maggioranza dei lettori di Roma Fanpage, il sindaco uscente della Capitale, Ignazio Marino, farebbe bene a ripresentarsi alle eventuali primarie per le Comunali 2016. Ad aprire a questa possibilità è stato lo stesso Marino, dimissionario per il “caso scontrini”. Ecco i risultati del sondaggio.
A cura di Francesco Loiacono
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Il sindaco dimissionario di Roma, Ignazio Marino, farebbe bene a candidarsi alle eventuali primarie di centrosinistra per le Comunali 2016 nella Capitale. Questo, almeno, è quello che pensa la maggioranza dei lettori di Roma Fanpage, che ha espresso il proprio parere attraverso un sondaggio – senza alcuna finalità statistica – pubblicato sul nostro sito. Oltre 1.200 le persone che hanno risposto a una domanda che non è affatto una provocazione: perché a lasciare intendere di potersi ripresentare come candidato alla guida del Campidoglio, magari con una lista civica, è stato lo stesso Marino. L'86 per cento dei lettori di Roma Fanpage è dalla sua parte, contro il 14 per cento dei lettori che non è d'accordo con questa sua eventuale decisione.

Marino non è intenzionato a farsi da parte

Il medico genovese, "costretto" alle dimissioni per una questione di scontrini finita in Procura e sulla quale Marino è determinato a fare chiarezza, non è affatto intenzionato a farsi da parte. Forte anche del sostegno che una parte consistente dei romani gli ha manifestato dopo la bufera che lo ha investito. I supporter di Marino si ritroveranno nuovamente in Campidoglio domenica 25 ottobre, dopo aver organizzato sit-in davanti alla sede del Comune anche nel bel mezzo del caso scontrini. Non si tratta solo di un appoggio morale o di attivisti da tastiera: secondo un recente sondaggio commissionato da La7 il sindaco uscente, qualora si ripresentasse con una sua lista, prenderebbe circa il 9 per cento dei consensi, potendosi permettere quanto meno di fare un piccolo sgambetto al Partito democratico.

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