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“Aveva risposto male”, 13enne in coma per un pugno ad Alatri. Arrestato 20enne

Nel centro storico di Alatri un ragazzo romeno di 20 anni ha sferrato un pugno alla tempia di un 13enne. Avrebbe colpito il ragazzino perché lui aveva risposto in maniera sgarbata a sua madre.
A cura di S. P.
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Ha colpito con un pugno alla tempia un tredicenne provocandogli gravi lesioni celebrali e poi è andato a giocare a bowling con gli amici. Responsabile di quanto accaduto ieri sera nel centro storico di Alatri, in provincia di Frosinone, è un ragazzo di venti anni di nazionalità romena che avrebbe colpito il tredicenne, ora in coma nel reparto di rianimazione dell’ospedale Umberto I di Roma, perché questo aveva risposto male a sua madre. Da quanto ricostruito, l’aggressione è avvenuta ieri sera quando un gruppo di ragazzini stava facendo baccano tra i vicoli di Alatri. Gli schiamazzi hanno infastidito una donna che avrebbe discusso con i ragazzini. E poi, il figlio di questa donna, sarebbe andato in strada a cercare i giovani.

Il ventenne è stato arrestato – Quando il ventenne ha individuato il gruppo avrebbe iniziato ad aggredirli fino a quando non ha assestato il violento colpo al tredicenne che è stramazzato a terra. Poi l’aggressore si è allontanato ed è uscito con gli amici per andare a giocare a bowling: qui, nella sala di un locale di Atina, è stato individuato e arrestato dai carabinieri della compagnia di Cassino con l’accusa di tentato omicidio. Se le condizioni del ragazzino dovessero peggiorare la posizione giudiziaria dell’aggressore diventerebbe ancora più grave.

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