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Colpo alla Totò, truffatore vende l’ambasciata Usa a Roma

Truffa da 1,3 milioni di un gruppo capeggiato da un tedesco pronto a vendere anche la sede della Fao.
A cura di Antonio Palma
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Certamente non sarà stato come quello della fontana di Trevi, ma il raggiro messo in piedi da un mago della truffa nella Capitale è andato molto vicino a quello messo in scena da Totò nel noto film Totòtruffa. Il noto truffatore tedesco Wolfgang Kroll, un sessantenne di Monaco di Baviera, infatti ha tentato di piazzare addirittura il palazzo dell'ambasciata statunitense a Roma. Non solo, tra i tanti immobili che l'uomo cercava di vendere nella Capitale figurano numerosi altri palazzi storici di Roma, compreso il complesso immobiliare che ospita la sede della Fao. Una truffa di alto valore e organizzata nei minimi dettagli. Agganciata la persona da truffare, un ricco imprenditore residente a Monaco, è scattata così la messa in scena con la partecipazione di numerose figure secondarie, compreso un fantomatico delegato del Viminale, misterioso e con valigetta da 007. Con questo trucco la banda è riuscita ad intascare oltre un milione e 300mila euro di caparra. Il gruppo, composto anche da diversi complici italiani, è stato ora rinviato a giudizio per i reati di truffa e falso. Parti lese figurano oltre all'imprenditore anche un notaio, la banca intesa San Paolo e il ministero degli interni. Il gruppo di imbroglioni capeggiato dal tedesco, infatti, aveva creato anche fideiussioni, conti bancari e una infinità di documenti tutti risultati falsi.

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