Colosseo, Franceschini: “Sì all’arena per musica e teatro, non per Roma-Bayern”
No alle partite di calcio nel Colosseo, ma sì a spettacoli di qualità. Il ministro dei Beni Culturali e del Turismo Dario Franceschini ha bocciato l'idea avanzata dal presidente della Roma James Pallotta di veder giocare i calciatori giallorossi nel Colosseo. L’arena, piuttosto, sarà utilizzata per spettacoli selezionati, dalla musica classica al dramma antico. Il ministro Dario Franceschini, interpellato dai giornalisti durante un incontro alla Stampa Estera, ha parlato ancora una volta del Colosseo ed è appunto tornato sul progetto di ricostruire l'arena dell'Anfiteatro Flavio. “Sono convinto – ha detto il ministro Franceschini – che con una intelligente ricostruzione dell'arena il Colosseo, che è il monumento simbolo del Paese, possa diventare ancora molto, molto più attraente”. Per il ministro “bisogna far vivere i monumenti”. Come? “Selezionando – ha chiarito Franceschini – non la partita di calcio Bayern Roma, ma musica classica, dramma antico, cose spettacolari che avrebbero un valore commerciale enorme, chiaramente in termini di diritti tv” visto che l'accoglienza, dal punto di vista dei posti disponibili, è limitata.
La riapertura dell’arena del Colosseo secondo il ministro Dario Franceschini – “La ricostruzione dell'arena calpestabile è una vera possibilità. È un dibattito molto interessante che ha coinvolto non solo gli archeologi ma tutti gli italiani, perché il Colosseo è il simbolo del paese, come la Tour Eiffel in Francia e la Statua della Libertà negli Stati Uniti”, ha continuato il ministro Franceschini, il quale ha spiegato che ci sarà la possibilità di vedere i sotterranei percorrendoli come tali, e che tra non molto sarà aperto al pubblico un ascensore ricostruito come all'epoca, “di quelli che trasportavano belve e gladiatori”. Naturalmente, ha precisato Franceschini, si parla di un progetto che richiede risorse e una rigida progettazione e che dunque non è una cosa che si fa in poco tempo.