Circo Massimo, dopo il restauro l’area archeologica riapre il 17 novembre
L'area archeologica del Circo Massimo tornerà accessibile al pubblico dopo lunghi anni di lavori di riqualificazione e valorizzazione giovedì 17 novembre. Mercoledì la prima apertura dedicata a telecamere e stampa, con l'assessore alla Cultura del Comune di Roma Luca Bergamo e il Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali Claudio Parisi Presicce, che illustreranno i lavori svolti e il futuro dell'area.
I lavori, condotti dalla Sovrintendenza Capitolina in collaborazione con Zètema, hanno restituito una "leggibilità" all'emiciclo venuto alla luce con gli scavi, restaurato e transennato con una recinzione semicircolare. Inoltre i visitatori potranno salire su una terrazza panoramica per ammirare la vecchia arena per i giochi e le corse delle bighe.
"Per restituire visibilità alle strutture archeologiche – spiega una nota – e ripristinare il continuum spaziale tra le diverse quote, raccordandole, sono stati realizzati due piani inclinati che permettono di superare gradualmente il dislivello oggi presente tra il livello dell'area verde, di libera fruizione, e quella del recinto archeologico"