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Cinquanta tombe sfregiate e danneggiate al cimitero del Verano

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione San Lorenzo, che stanno cercando di risalire ai colpevoli di un episodio che appare un atto di mero vandalismo, senza alcuna matrice politica o razziale.
A cura di Enrico Tata
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Cinquanta fra tombe, loculi, vasi, lapidi e cimeli sono stati danneggiati e sfregiati nella notte. E' successo al cimitero monumentale del Verano, il campo santo più grande di Roma. L'obiettivo dei vandali, probabilmente, era di tipo religioso, perché sono state imbrattate sia tombe nel settore ebraico che in quello cattolico. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione San Lorenzo, che stanno cercando di risalire ai colpevoli di un episodio che appare un atto di mero vandalismo, senza alcuna matrice politica o razziale. Gli investigatori stanno vagliando le telecamere di sicurezza della zona per identificare i responsabili e stanno analizzando le tombe sfregiate per capire se alcuni danneggiamenti possano essere antecedenti a questa notte.

A dare l'allarme sono stati i custodi del cimitero. Stando a una prima ricostruzione, ancora da confermare, un gruppetto di ragazzi sarebbe entrato nel cimitero monumentale danneggiando ogni cosa incontrava sul proprio cammino.

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