Cibi scaduti e mal conservati: sequestrati 550 tonnellate a Civitavecchia
Un imponente sequestro di prodotti alimentari dannosi, che sarebbero finiti sulle tavole dei consumatori, è stato operato dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Civitavecchia. I militari delle Fiamme Gialle, dopo aver controllato un'azienda cittadina e un'altra azienda romana, hanno sequestrato in totale ben 550 tonnellate di prodotti ittici e alimentari di vario genere che erano ben oltre la data di scadenza indicata sulle confezioni oppure erano conservati in totale spregio delle più basilari norme igienico-sanitarie.
I finanzieri di Civitavecchia, in collaborazione con i colleghi di Anzio, durante il blitz nelle due società, hanno potuto constatare che l'ingente quantitativo di prodotti alimentari – alcuni, come detto, erano addirittura scaduti – era conservato in celle frigorifere e ambienti in totale violazione delle norme sull'igiene previste dalla legge. Le operazioni sono state portate a termine dal personale veterinario della Asl di competenza, che ha sequestrato le 550 tonnellate di cibo pericoloso per la salute dei consumatori: si stima che il valore complessivo dei prodotti alimentari si aggiri intorno ai tre milioni di euro.