“Ciao Ago”: morto lo storico ‘pizzettaro’ a due passi dal liceo Giulio Cesare

La sua pizza era una garanzia per tutti gli studenti del liceo Giulio Cesare, lo storico liceo romano del quartiere Trieste cantato anche da Antonello Venditti. Agostino Sechi ha cresciuto generazioni di ragazzi con i suoi impasti lievitati e oggi, per salutarlo nel giorno della sua morte, è stato appeso un grande striscione all'ingresso della scuola: "Ciao Ago", il semplice testo.
Scrive Francesca su Facebook: "Ciao Agostino! Con la tua mitica pizza a taglio facevi cambiare umore ai miei figli nelle giornate no… abbiamo festeggiato moltissime ricorrenze familiari e abbiamo condiviso merende e spuntini gioiosi: RIP". "Una pena nel cuore . Se ne è andato un amico di grandi e piccini. Se due ragazzi ,all’uscita dal Giulio, entravano da lui uno prendeva la pizza e l’altro no perché non aveva le monete ,lui generosamente gliela offriva senza farlo pesare. Mi mancherai Agostino", scrive invece Antonio. La storica pizzeria ‘Da Agostino' in corso Trieste a Roma ora è gestita dal figlio Roberto.