Ciampino, candidata sindaco ricattata con foto osé: “Sono taroccate, non mi faccio intimidire”
La candidata sindaco per il centrodestra al Comune di Ciampino, Daniela Ballico, è stata oggetto di minacce e intimidazioni da parte di ignoti. Nei giorni scorsi, infatti, a Ballico è stato consegnato un plico contenente foto modificate che la ritrarrebbero nuda e presunte conversazioni telefoniche con altri esponenti politici. E lo stesso faldone sarebbe arrivato anche a casa di altre persone. "Io, vittima di falsari che pensano di distruggermi facendo girare fotomontaggi – ha dichiarato Ballico ad Adnkronos – Io, una donna, violata nella mia privacy e ricattata con scatti tarocchi che mi vedono nuda, voglio ribadire l'intenzione di non fare un mezzo passo indietro. Anzi, di andare dritta a meta per cercare di raggiungere l'obiettivo e diventare sindaco".
Ciampino, la denuncia di Daniela Ballico e il giallo del telefono rubato
Tutto sarebbe cominciato il 25 aprile, quando ignoti avrebbero rubato a un ristorante il cellulare di Fabrizio Matturro – del gruppo consiliare di Forza Italia – mentre stava mangiando con alcuni amici. Tre giorni dopo, sarebbe stato invece rubato il computer di Ballico dal portabagagli della sua macchina. Secondo quanto riportato sempre da Adnkronos, ci sarebbero le denunce fatte alla polizia a provare quanto detto dalla candidata sindaco. "Dieci giorni dopo questi due fatti cominciano a girare strane voci a Ciampino da parte di candidati e non, circa delle rivelazioni bomba che mi avrebbero costretto al ritiro. Successivamente sento esponenti della Lega e di Fratelli d’Italia – conclude la candidata del centrodestra – che mi dicono che sono stati contattati da qualcuno che gli ha detto dell’esistenza di questo plico e che sarebbe stato meglio convincermi a ritirare la candidatura. Domenica scorsa il plico lo hanno fatto trovare anche sotto la saracinesca del comitato in via Trieste 52, recapitato in contemporanea anche a casa di altre persone. Beh sappiate che io non mi farò mai ricattare né oggi da candidato né domani da Sindaco".