Chiuso un forno a Civitavecchia: i panettieri consumavano cocaina pure sul piano di lavoro
Cocaina tra la farina e le pagnotte all'interno del forno, anche sul piano di lavoro. Per questo i carabinieri della compagnia di Civitavecchia hanno chiuso una panetteria nel centro della città costiera a nord di Roma.
Nel pomeriggio di ieri i militari hanno notificato al proprietario del negozio un’ordinanza di sospensione della licenza e la chiusura per sette giorni del locale. L'ordinanza è stata emessa dal Questore di Roma per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Lo stesso proprietario era stato trovato in possesso di cocaina, che aveva nascosto nei locali di panificazione. Così i carabinieri hanno più volte controllato il forno, che peraltro si trova vicino a un importante istituto scolastico e tutte le mattine è frequentato da moltissimi studenti, e all’interno dei locali hanno trovato cocaina. La droga veniva consumata anche sui piani di lavoro. Le gravi violazioni in materia di stupefacenti commesse dal titolare dell’attività commerciale aggiunte a numerose carenze igienico sanitarie riscontrate, si legge nel comunicato diffuso dai militari, hanno permesso l’emissione dell’ordinanza.