Chiusa moschea a Centocelle: abusi edilizi e niente permessi
Questa mattina gli agenti del reparto Edilizia del gruppo della Polizia Locale Casilino hanno bussato in una sala di preghiera in via delle Celidonie nel quartiere di Centocelle, periferia est della capitale. Al termine del sopralluogo i caschi bianchi hanno riscontrato la presenza di abusi edilizi e irregolarità nella conduzione dei locali. La moschea, punto di riferimento della comunità islamica della zona, era ospitata in dei locali a piano terra di circa 250 metri quadrati di proprietà di un cittadino italiano, ed erano stati modificati in maniera abusiva per adibirli a sala di preghiera.
"Il luogo di preghiera per fedeli – si legge in una nota -Al momento dell'intervento degli agenti era presente un uomo di 43 anni di nazionalità bengalese, qualificatosi come responsabile di una Associazione di volontariato culturale e facente funzione di imam della moschea, al quale sono stati notificati gli atti relativi. Per ora sono stati apposti i sigilli, le indagini continuano.