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Chi sono i tre detenuti evasi dal carcere di Rebibbia: c’è anche un ergastolano

Basho Tesliivan detto Tesi, Mikel Hosanbelli e Ilir Pere. Questi i nomi dei tre evasi da Rebibbia, Tesliivan in particolare è stato condannato nel 2008 all’ergastolo perché ritenuto colpevole dell’omicidio di due persone di nazionalità romena.
A cura di Enrico Tata
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Basho Tesliivan detto Tesi, Mikel Hosanbelli e Ilir Pere. Questi i nomi dei tre detenuti albanesi evasi questa notte dal carcere romano di Rebibbia. Come in un film, i tre hanno approfittato dell'arrivo di alcuni detenuti trasferiti dal carcere di Camerino colpito dal terremoto e si sono calati con delle lenzuola da una finestra dell'istituto carcerario.

Basho Tesliivan, 35 anni, conosciuto nell'ambiente come Tesi, è stato condannato nel 2008 all'ergastolo perché ritenuto colpevole dell'omicidio di due persone di nazionalità romena, una ragazza di 22 anni e un connazionale di 37. I due sono stati uccisi con tredici colpi di pistola nel mese di gennaio di otto anni fa. Tesi fu arrestato qualche mese dopo ad Amsterdam.

Mikel Hosanbelli, 38 anni, si trovava in carcere per estorsione, sfruttamento della prostituzione e traffico di droga. Sarebbe dovuto uscire di prigione nel 2020. Ilir Pere, 40 anni è stato per traffico di droga e armi e per tentato omicidio con fine pena prevista nel 2041. Ora è caccia all'uomo: le forze dell’ordine hanno istituito posti di blocco a Roma e in tutta Italia per cercare di catturare i tre evasi.

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