Causò un incidente e non si fermò a soccorrere: il figlio di Vasco Rossi rischia il processo
Ha causato un incidente stradale e per questo rischia di finire a processo Davide Rossi, 31 anni, primogenito del cantante Vasco. Le indagini, coordinate dal pm Santina Lionetti, si riferiscono a un fatto accaduto a settembre del 2016 nel quartiere romano della Balduina. Non solo Rossi è accusato di aver provocato lo scontro, ma anche di essersi allontanato senza prestare i primi soccorsi alle vittime. Il figlio del rocker era in macchina con un altro ragazzo, Simone S., 33 anni, indagato anche lui. Per quest'ultimo l'accusa contestata dagli inquirenti è di favoreggiamento. L'incidente si verificò precisamente all'altezza dell'incrocio tra via Donato e via Galimberti nel quartiere della Balduina, Roma nord. Rossi “procedendo a velocità elevata e non arrestandosi al segnale di stop ha impattato con un’automobile sui cui viaggiavano due donne che hanno riportato ferite guaribili in oltre 40 giorni", si legge nel capo di imputazione nei confronti del 31enne. All'altro ragazzo, difeso dall'avvocato Fabrizio Consiglio, invece viene contestato l'aver aiutato il figlio del famoso cantante "ad eludere le indagini dichiarando di essere stato lui al volante dell'autovettura e il responsabile del sinistro stradale sottoscrivendo il modulo di constatazione amichevole di incidente".
Davide Rossi, di professione attore e dj, ha dichiarato in un'intervista rilasciata quest'estate a Vanity Fair: "Mio padre mi ha ascoltato ogni volta che ero in crisi, mi ha richiamato tutte le volte che trovava un mio messaggio in segreteria, perché ai tempi il telefono lo teneva perennemente spento, solo adesso lo lascia acceso e squilla. Non mi ha mai fatto mancare niente".