Castelporziano, il Consiglio di Stato boccia il ricorso dei chioschi: si alle demolizioni
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso in appello presentato da due dei cinque destinatari del provvedimento di abbattimento dei chioschi abusivi sulla spiaggia di Castelporziano. Sale così a quattro il numero dei chioschi per i quali è possibile procedere alla demolizione, continuando l’azione intrapresa dall’Amministrazione lo scorso 14 aprile, con l'abbattimento di due chioschi. Da domani sarà dunque possibile procedere con la demolizione dei manufatti che eccedono gli spazi in concessione. Il provvedimento si aggiungerà dunque all'azione intrapresa dall'amministrazione lo scorso 14 aprile, che ha già interessato due dei cinque chioschi. Inoltre, prosegue il Campidoglio, nel corso dell'incontro tenuto oggi con Rossella Matarazzo, vicecapo di Gabinetto con delega alla sicurezza, le associazioni delle imprese balneari si sono rese disponibili a collaborare con il Municipio, avanzando le proprie proposte per garantire l'accesso al mare. Per cominciare, saranno rimosse le siepi e le reti che impediscono il passaggio e ostruiscono la visuale, soprattutto in corrispondenza degli stabilimenti ‘Nuova Pinetà e ‘Pinetinà. Gli stabilimenti ‘Elmì e ‘Battistinì, aggiunge il Campidoglio, si sono invece impegnati a intervenire per rendere meno impattanti i campi di beach volley allestiti sulla spiaggia.