Castel Gandolfo, dal 12 settembre la residenza del Papa apre le porte al pubblico
Dal prossimo sabato 12 settembre e per tutti i sabati a venire la residenza papale estiva di Castel Gandolfo aprirà le sue porte ai visitatori. Se già dall'anno scorso era possibile visitare i giardini, ora i visitatori potranno esplorare anche gli interni del palazzo apostolico trasformato in un vero e proprio museo. Celati agli occhi del pubblico solo gli appartamenti privati del papa. Tra gli altri oggetti d'interesse storico, tra abiti liturgici e cimeli papali, esposti i ritratti di ben 51 pontefici da Giulio II fino a Papa Francesco lungo 500 anni di storia Con lo stesso biglietto sarà possibile visitare anche i Musei Vaticani, la Cappella Sistina e le Ville Pontificie.
Il palazzo papale di Castel Gandolfo, che domina il lago di Albano ai Castelli Romani, fa parte del complesso delle Ville Pontificie che, secondo i Patti Lateranensi proprio come Città del Vaticano gode dell'extraterritorialità rispetto allo stato italiano. Il terreno fu comprato nel 1596 dalla Camera Apostolica. Dal 1604 residenza estiva di molti papi, nel 1623 papa Urbano VIII inaugurò i lavori del palazzo appena eletto pontefice. Sullo stesso sito sorgeva la villa romana dell'imperatore Domiziano, nata a sua volta su quella che era l'acropoli della città etrusca di Alba Longa.
