video suggerito
video suggerito
Omicidio Marco Vannini

Caso Vannini, quei dialoghi tra la mamma di Martina e i vicini: “E’ stato un colpo d’aria”

“E’ stato un colpo d’aria”, dice la signora Ciontoli per giustificare la morte di Marco Vannini. Il documento audio, registrato dai vicini di casa dei Ciontoli, è stato mostrato nella scorsa puntata di “Quarto Grado”.
A cura di Enrico Tata
145 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Marco Vannini, poco più che ventenne, è morto il 17 maggio scorso in seguito a un colpo di pistola sparato da Antonio Ciontoli, padre della fidanzata Martina. Queste le certezze sul caso al momento. Ma perché il ragazzo è morto? Uno scherzo andato male? Un litigio con la ragazza e i suoi genitori? Un errore del padre o un gesto premeditato? La trasmissione "Quarto Grado" di Gianluigi Nuzzi ha mostrato un documento inedito registrato dai vicini di casa della famiglia Ciontoli. Per la signora Ciontoli, Maria Pezzillo, Marco Vannini è morto a causa di "un colpo d'aria". I vicini avevano sentito grida e rumori, e quindi dopo l'omicidio la madre di Martina era andata a spiegare l'accaduto ai vicini di casa.

La madre di Martina ai vicini: "E' stato un colpo d'aria"

“Tonino era convinto fosse aria, poi è arrivato Federico con il bossolo e Tonino ha iniziato a controllare e abbiamo visto un buchino”, è il racconto registrato dai vicini che la incalzano: “Io però ho sentito Marco gridare scusa Marti, più volte. Noi lo abbiamo sentito gridare, abbiamo sentito che voi gli dicevate di stare zitto”. “Non diceva Marti – spiega la moglie di Ciontoli – diceva Massi, il suo datore di lavoro. E no, non gli abbiamo detto di stare zitto”.

145 CONDIVISIONI
236 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views