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Case, ristoranti, pizzerie e una squadra di calcio: sequestrato il tesoro del clan Cordaro

Stando a quanto reso noto dalla Questura di Roma, il provvedimento è stato emesso dal Tribunale a carico “principali esponenti della famiglia, ritenuti capi e promotori dell’associazione a delinquere già militarmente smantellata a luglio del 2016 con 37 arresti”.
A cura di Enrico Tata
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Case, ristoranti, pizzerie, bar e anche una squadra di calcio. Immobili di proprietà o riconducibili al clan Cordaro di Tor Bella Monaca. Un tesoro dal valore di tre milioni di euro che oggi è stato sequestrato, alle prime ore del mattino, dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma e della polizia.

Stando a quanto reso noto dalla Questura di Roma, il provvedimento è stato emesso dal Tribunale a carico "principali esponenti della famiglia, ritenuti capi e promotori dell'associazione a delinquere già militarmente smantellata a luglio del 2016 con 37 arresti". In estate, infatti, oltre cinquecento agenti della polizia e due elicotteri furono impegnati in un blitz a Tor Bella Monaca, Roma. L'impero della famiglia siciliana da tempo trapiantata a Roma fu smantellato con gli indagati accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, molteplici episodi di spaccio, porto abusivo di armi, riciclaggio, ricettazione, truffa ai danni dello stato, falso, omicidio e tentato omicidio. Solo nell'ultimo anno a Tor Bella Monaca sono stati sequestrati 40 chili di droga, cocaina ed eroina, e 75 persone sono state arrestate dalle forze dell'ordine.

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