Car di Guidonia, lavoratori in nero accoltellano vigilantes: uno è grave
Un gruppo di egiziani, che lavorano in nero come facchini al Centro Agroalimentare di Guidonia, hanno aggredito alcuni vigilantes che presidiavano il centro. La scorsa notte, intorno all’una, i lavoratori sono arrivati al Car ancora chiuso. A quel punto hanno discusso e poi aggredito con bastoni e coltelli i vigilantes che presidiavano gli ingressi all’edificio. Due sono stati accoltellati e altri quattro sono stati colpiti alla testa. I due vigilantes accoltellati sono stati trasportati all’ospedale Pertini di Roma, uno in codice giallo e l'altro in codice rosso. Gli otto egiziani sono stati individuati e arrestati dai carabinieri della compagnia di Tivoli. Secondo le prime ricostruzioni il gruppo di egiziani pretendeva di entrare nel Centro per tentare di accaparrarsi, prima dell’arrivo degli altri, il lavoro, in nero, come facchino addetto allo scarico e al carico di cassette di frutta e verdura.
“Nonostante l'intervento immediato dei carabinieri abbia riportato l'ordine all'interno della struttura, non possiamo non evidenziare come la situazione di degrado e insicurezza all'interno del mercato più importante di Roma sia ormai intollerabile. Chiediamo al sindaco Marino di intervenire per tutelare operatori e vigilantes che non possono più resistere inermi alle aggressioni degli immigrati che tentano in ogni modo di entrare nel mercato pur non avendone i requisiti”. Lo dichiarano in una nota Gloria Pasquali, Brian Carelli, Cristiano Carpignoli, Giorgio Ciardi del direttivo di Prima l'Italia.