Campidoglio, cani e gatti negli uffici: i dipendenti pubblici al lavoro con i loro animali
Cani e gatti negli uffici. Arriva la delibera consiliare che permette ai dipendenti pubblici di portare i propri amici a quattro zampe al lavoro. Coccole assicurate non solo a casa, ma anche durante le ore più stressanti della giornata per beneficiarne tutti: di rilassarci noi con il loro affetto ed evitare che restino soli ad attendere il nostro ritorno la sera dietro alla porta. La proposta è stata presentata dal gruppo di FdI e arrivata ieri in Commissione Ambiente. Il documento dà la possibilità ai dipartimenti di Tutela Ambientale e Gestione del Personale di stilare un apposito regolamento che contenga le norme igienico sanitarie per rendere possibile la convivenza nell'ambiente di lavoro con il proprio amico scodinzolante. Se sarà possibile avere accanto a sé il proprio gatto o cane, con quali condizioni. E gli uffici di cosa dovranno essere dotati?
"Per noi è positivo – spiega il capogruppo di FdI, Andrea De Priamo – che sia stato preso l'impegno a inserire norme regolamentari che prevedono, solo in presenza di adeguate condizione igienico sanitarie e previo il consenso dei dipendenti, l'accesso degli animali di affezione di piccola taglia. Se questo indirizzo verrà attuato, Roma sarà una Capitale amica degli animali. La decisione è stata approvata anche dalla maggioranza del Campidoglio. "La proposta al momento, viene accantonata in attesa dell'elaborazione di un emendamento, ma è sposata in pieno dalla maggioranza" spiega Daniele Diaco, presidente della Commissione Ambiente. "Si deve però tenere conto di personale allergico agli animali domestici che non potrà essere obbligato a stare in posti in cui ci sono cani o gatti".