Cade un pezzo di una finestra del liceo Virgilio: sfiorati due studenti seduti su una panchina

Ieri un pezzo di una finestra del terzo piano del liceo Virgilio di Roma è caduto in cortile sfiorando due studenti seduti su una panchina. La notizia è stata diffusa dai ragazzi del Collettivo Autorganizzato Virgilio, che denunciano: "Ci è stato detto che è colpa nostra, perché non dobbiamo stare in cortile fuori dall'orario scolastico, che dobbiamo pensare a Genova dove crollano i ponti non alla nostra scuola che cade a pezzi, ci è stato detto che se parliamo di quanto la scuola sia in decadenza la faranno chiudere e noi verremmo sfrattati. Noi non ci crediamo. Non possiamo credere che nel momento in cui la scuola mostra segni di fatiscenza l'attenzione venga spostata immediatamente sui cosiddetti torti degli studenti che consistono semplicemente nell'essere stati presenti. Perché il cortile è un'area in cui gli studenti possono circolare liberamente e nelle parole di biasimo del collaboratore che è venuto a parlare con i presenti la prima critica è stata: "voi qua non ci dovete stare"? Perché non ci dobbiamo stare? Per non vedere? Tutta la scuola si dovrebbe unire nel sollecitare Città Metropolitana a fare dei controlli invece viene alzato un muro per escludere gli studenti".
Chiedono gli studenti alla preside: "Dobbiamo aspettare il morto? Dobbiamo guardare in altro ogni volta che passiamo per il cortile per assicurarci che non ci stia cadendo qualcosa in testa? Noi non rinunciamo a rendere il Virgilio una vera scuola sicura. Perché la priorità è garantire ai propri studenti che la scuola non gli crolli addosso".