Cade due volte durante il ricovero e muore: parenti denunciano l’ospedale
I parenti di un uomo di 80 anni ricoverato al Sant'Eugenio di Roma, hanno deciso di denunciare l'ospedale per la morte del loro congiunto. L'uomo – da quanto riportato oggi dall'edizione romana del quotidiano ‘la Repubblica' – è caduto due volte nel giro di poche ore dal letto dove si trovava, e in una delle cadute ha riportato una grave emorragia celebrale che ne potrebbe aver causato la morte lo scorso 28 giugno. L'uomo era arrivato in ospedale il 16 giugno nel reparto di Medicina II del nosocomio dell'Eur.
Dopo la denuncia la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Il pm Carlo Villani ha disposto il sequestro della cartella clinica, mentre ieri è stata eseguita l'autopsia il cui responso si conoscerà nei prossimi giorni. Secondo i legali della famiglia, l'uomo sarebbe caduto perdendo l'equilibrio due volte nel giro di poche ore perché lasciato senza sorveglianza, quando le sue condizioni avrebbero dovuto imporre maggiore attenzione e sorveglianza. Forse per non fargli procurare l'emorragia celebrale che ne avrebbe determinato la morte sarebbe bastato un letto con delle sbarre di contenimento.