Cacciatore spara da 150 metri di distanza e uccide un uomo: l’incidente in provincia di Roma
Ennesimo tragico incidente di caccia nel Lazio. Un uomo di 76 anni è morto a Canale Monterano, in provincia di Roma: è stato colpito per errore a una gamba da un cacciatore che ha sparato da circa 150 metri pensando che si trattasse di un cinghiale. L'incidente è avvenuto attorno alle 15 e la dinamica dell'episodio è al vaglio dei carabinieri della stazione di Manziana e del Nucleo operativo di Bracciano, giunti sul posto per i rilievi. Non sembrano comunque esserci molti dubbi, anche perché l'episodio è simile ad altri incidenti mortali avvenuti nel Lazio negli scorsi giorni, Non è chiaro se il cacciatore, un anziano di 78 anni, si trovasse in una zona in cui era consentita l'attività venatoria: è uno degli aspetti che dovrà essere chiarito nelle indagini. L'anziano è stato nel frattempo denunciato per omicidio colposo. La vittima sarebbe stata colpita su una stradina privata attigua a un suo terreno. Il 76enne stava camminando dietro a una siepe: il movimento della vegetazione deve aver ingannato il cacciatore che ha fatto fuoco da una distanza di 150 metri. Dall'autopsia disposta sulla salma del 76enne potranno probabilmente giungere ulteriori elementi per fare chiarezza sulla vicenda.