Bus turistici paralizzano Roma, Virginia Raggi: “Inaccettabile, liberate subito il centro”
Una protesta, quella degli operatori dei bus turistici, che la sindaca Virginia Raggi, definisce "inaccettabile". Il centro di Roma, da questa mattina, è completamente paralizzato a causa del sit in. "Il centro va liberato subito, sciogliete l'assemblea perché state paralizzando la città", ha detto la prima cittadina a una delegazione di rappresentanti dei gestori. A Roma, ha aggiunto Raggi, "è finito il tempo in cui i bus scorazzano per la città".
Dalle prime luci dell'alba, in segno di protesta, i bus turistici si sono radunati in piazza Venezia, sotto il Campidoglio, bloccando letteralmente il centro della città. Al centro dei malumori degli operatori che gestiscono i torpedoni è il nuovo regolamento del Campidoglio. In base ad esso i bus turistici dal 2019 non potranno più entrare nel cuore della Capitale e dovranno fermarsi in apposite aree esterne.
Cosa prevede il regolamento per i bus turistici a Roma
Dal 2019 le ZTL BUS a traffico limitato diventano tre: la prima, in corrispondenza del Grande Raccordo Anulare, la seconda più ampia (che comprende, per esempio, la zona della stazione Termini, San Pietro e Trastevere) e una terza, la Ztl Bus C, che comprende tutta la zona del centro storico di Roma. "Il Centro di Roma,delimitato dalla ZTL BUS C, è interdetto ai pullman turistici, tranne casi di specifiche deroghe, in cui viene rilasciata la cosiddetta autorizzazione C. Aumentano le aree di sosta disponibili che circondano la ZTL BUS C. Viene riorganizzata la sosta nell'area del Colosseo, riducendo inquinamento e rumore nei quartieri limitrofi, e viene esteso a tutti i giorni della settimana il numero contingentato per le aree di Colosseo e Vaticano. Non sono più disponibili abbonamenti per gli operatori turistici, ma si possono acquistare – solo online – carnet di ingressida diversi tagli. Gli abbonamenti vengono rilasciati solo per i permessi Gran Turismo", si legge sul sito di Roma Mobilità.
