Bracciano, una coppia inaspettata sceglie il lago come meta di San Valentino
Una coppia inaspettata d'innamorati ha scelto come meta il lago di Bracciano, alle porte di Roma, per trascorrere il giorno di San Valentino. Un maschio e una femmina di volpoca, degli uccelli buffi e molto particolari, sono stati sorpresi mentre trotterellavano in esplorazione sulle rive del bacino lacustre, con il loro piumaggio caratteristico a chiazze verdi scure, bianche e marroni. Si tratta del primo avvistamento di questa specie sul lago di Bracciano, secondo quanto sostengono gli ornitologi interpellati. Colte dalla leggera nevicata che questa mattina ha circondato la Capitale, hanno probabilmente approfittato di una pausa al loro volo e hanno deciso di godersi la giornata con una gita fuori porta. La presenza di questa specie è un indicatore importante come spiegano i guardia parco e i naturalisti che si occupano del monitoraggio degli uccelli del lago: "Oltre a mantenersi, come confermato dal recente censimento effettuato, uno dei siti più importanti dell'Italia centrale per lo svernamento degli uccelli acquatici e nonostante la crisi idrica il livello idrometrico sia ancora ben lontano dalla soglia naturale, il lago di Bracciano sembra dunque conservare inalterati la sua bellezza e il suo valore naturalistico".
L'avvistamento
Gli esperti dell'Ente Parco di Bracciano e Martignano si trovavano per lavoro vicini al luogo dell'avvistamento quando intorno alle ore 9 hanno notato una strana presenza sulla spiaggia e si sono avvicinati stando attenti a non farsi notare. Nascosti dietro a un canneto per non spaventare i due uccelli, sono riusciti a immortalare la loro passeggiata romantica e a osservarli mentre familiarizzavano con i germani reali. "I due esemplari di volpoca (Tadorna tadorna) sono apparsi in ottime condizioni e perfettamente a loro agio – ha detto a Fanpage.it il direttore del Parco di Bracciano e Martignano, Daniele Badaloni – si sono mostrati socievoli con le altre specie presenti nella zona ma, giustamente, piuttosto diffidenti nei confronti dell'uomo. Come direttore dell'Ente Parco ci tengo a sottolineare che siamo molto attenti al monitoraggio dell'avifauna, specialmente durante e a seguito della crisi idrica del lago di Bracciano, per controllare l'impatto che ha avuto sull'ecosistema. Osserviamo con attenzione non solo il livello dell'acqua e la risposta del lago alle piogge invernali, ma anche tutti gli altri indici, come lo stato della vegetazione ripariale e dell'avifauna".
Nuove specie nel lago di Bracciano
La coppia di volpoche innamorate non è la prima specie "ospite" del lago di Bracciano. Diverse volte hanno fatto tappa nella provincia di Roma i fenicotteri, che si sono rifocillati per alcuni giorni nelle acque dolci prima di una nuova partenza. La presenza delle volpoche ha stupito gli esperti del Parco perché, oltre a trattarsi del primo avvistamento, in genere non sono uccelli che vivono qui ma in zone paludose. "Probabilmente si tratta di una tappa migratoria – ha speigato Badaloni – non sappiamo per quanto tempo resteranno ma pensiamo siano dirette altrove e che abbiano fatto tappa sul lago a seguito della nevicata di questa mattina".
Cos'è una volpoca?
Il nome volpoca deriva dall’abitudine della specie di riprodursi deponendo le uova nelle profonde cavità del terreno scavate dalle volpi o da altri mammiferi. Le volpoche appartengono alla famiglia delle anatidi, sono attratte dalle acque marine e salmastre, ma frequentano anche aree interne che costeggiano laghi e fiumi. Generalmente sono raggruppate in stormi composti anche da qualche migliaio di individui. Sono onnivori: procedendo con lentezza nell’acqua bassa, immergono il becco, utilizzandolo come filtro per trattenere il cibo. I maschi si distinguono per le dimensioni maggiori e per la protuberanza sul becco, mentre le femmine hanno una leggera macchia bianca tra il becco e gli occhi e presentano un piumaggio dai toni meno contrastanti.