Bracciano: al Castello Odescalchi il presepe vivente più grande d’Italia
La meravigliosa cornice del Castello di Bracciano ospita il presepe vivente più grande d'Italia. A pochi chilometri da Roma, oltre duecento figuranti e attori animeranno la fortezza che domina sul borgo cittadino e sul lago, riportando in vita le antiche vestigia del passato. Alla sua prima edizione, il "Presepio Vivente degli Orsini" con la sua ambientazione tra fine Medioevo e inizio Rinascimento, si candida a conquistare il primato tra tutti quelli finora realizzati in Italia per dimensioni e numero di partecipanti. L'appuntamento con l'incanto è per il 26, 29 dicembre e 6 gennaio, quando i cancelli del castello medievale in piazza Giuseppe Mazzini 14, gioiello famoso in Europa e nel Mondo e che ogni anno richiama oltre 60 mila turisti, si apriranno, per accogliere il visitatore e trasportarlo indietro nel tempo, all'anno 1481.
Il presepe vivente al Castello di Bracciano: programma, orari e costi
Tre giornate all'insegna della magia con un calendario ricco di eventi. Il Castello sarà eccezionalmente illuminato per l'occasione e brillerà nel buio della sera con fiaccole accese sulle torri. Dalle ore 15 alle 19 sarà un affresco animato da cavalieri e dame, armigeri, arcieri e falconieri, ma anche maghi, alchimisti e amanuensi, giullari, contadine e lavandaie, falegnami, fabbri, orafi e cartai, cestai, fornai, calzolai, candelari, scultori, vasai, tessitrici con gli antichi strumenti delle loro arti e mestieri. Il costo del biglietto è di 7 euro e consentirà anche la visita al Castello, mentre per i bambini fino a 10 anni l'ingresso è gratuito. In caso di maltempo è prevista come ulteriore data il 5 gennaio. Nel corso
della rappresentazione del 6 gennaio, alle ore 17, arriveranno i Re Magi.
Presepe vivente al Castello di Bracciano
Fortemente voluto dall'amministrazione del sindaco Armando Tondinelli e sostenuto con entusiasmo dalla principessa Maria Pace Odescalchi, l'evento ha il patrocinio del Comune di Bracciano. Vede la partecipazione di ben venticinque associazioni storiche provenienti da tutta Italia, dal Lazio, dalle Marche, dall'Emilia Romagna e dalla Campania. Mesi di duro lavoro che hanno messo alla prova le contrade di Bracciano, la Pro Loco, in collaborazione con l'Associazione Commercianti, il Rione Borgo, la Compagnia del Castello e il Rione Monti, già organizzatore dell'evento del Venerdì Santo della Passione di Cristo, che ogni anno sfila per le strade della città e richiama tantissimi visitatori da tutta Italia. Tra le associazioni capofila anche la Nobile Contrada Carraiola di Canale Monterano, reduce dell'esperienza del presepe medievale ambientato nell'Antico Borgo.