Borghesiana, picchia e violenta la moglie: lei scappa da una finestra e lo fa arrestare
Sequestrata, picchiata e violentata dal marito, che ora si trova in stato di arresto ed in carcere. La donna è riuscita a porre fine alla sua agonia in maniera disperata, scappando da una finestra e con un messaggio lasciato in un'area di servizio, nel quale chiedeva aiuto. L'assurda vicenda, per fortuna dal lieto fine per la vittima, è accaduta alla Borghesiana, dove un uomo di 56 anni è stato arrestato e portato in carcere a Regina Coeli, in attesa di essere chiamato a rispondere davanti alla giustizia dei reati contestatigli di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali ai danni della propria moglie. Gli agenti di polizia del commissariato Casilino Nuovo, diretto da Michele Peloso, hanno così tratto in arresto A.E.M., cittadino di origine marocchina, mettendo in salvo la moglie di quest'ultima, sua connazionale.
Proprio la donna è riuscita a denunciare l'uomo, nonostante non sapesse parlare altra lingua al di fuori dell'arabo: ma è riuscita comunque a trovare un modo per farsi capire. Entrata in un bar all'interno dell'area di servizio di via Casilina assieme al marito, la donna è riuscita a lasciare un messaggio sullo schermo di un telefono, scrivendo "per favore aiutami, chiama la polizia, mio marito mi minaccia e mi rinchiude entro casa e si droga. non so parlare italiano, per favore chiama polizia o carabinieri". Messaggio che è stato letto dalla proprietaria dell'area di servizio, che ha chiamato immediatamente la polizia. Fondamentale anche l'intervento di un'amica della vittima, contattata telefonicamente dai poliziotti, che ha chiarito la vicenda. La donna vittima di soprusi, infatti, era appena riuscita a scappare da una finestra dell'abitazione, dopo essere stata rinchiusa e sequestrata dal marito per tre giorni, per essersi rifiutata di avere con lui un rapporto sessuale. Per l'uomo si sono aperte così le porte di Regina Coeli.