Bollettino Spallanzani 7 giugno: 28 positivi al coronavirus, 5 in terapia intensiva
Sono 28 le persone positive al coronavirus ricoverate all'ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma. Altre 51 persone sono invece sottoposte ad indagini per verificare se abbiano contratto il virus o meno. Cinque pazienti sono ricoverati nel reparto di terapia intensiva perché necessitano di supporto respiratorio, le loro condizioni sono più serie rispetto agli altri pazienti ricoverati. Lo Spallanzani ha poi specificato che "i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 465".
Regione Lazio, D'Amato: 11 positivi, 2 decessi e 16 guariti
"Oggi – spiega l'assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato – registriamo un dato di 11 casi positivi di cui 4 riferibili al focolaio dell'IRCCS San Raffaele Pisana di Roma e continuano a crescere i guariti che sono stati 16 nelle ultime 24 ore. La gestione del focolaio è stata tempestiva e al momento è sotto controllo, ma non dobbiamo abbassare la guardia. I decessi sono stati 2, mentre il numero complessivo dei guariti è di 4.362 totali. Voglio rivolgere un ringraziamento ai servizi della Asl Roma 3, le unità mobili USCA-R e le Forze dell'ordine che stanno consentendo di svolgere puntualmente tutte le operazioni per la messa in sicurezza della struttura".
Focolaio all'IRCCS San Raffaele Pisana, aumentano i contagi
I contagi da coronavirus sono aumentati rispetto agli scorsi giorni, quando erano iniziati a diminuire in modo molto sensibile. Le cause sono da imputare al nuovo cluster all'IRCCS San Raffaele Pisana, dove al momento sono stati registrati 31 casi, molto probabilmente destinati a salire. Le autorità sanitarie hanno predisposto controlli e tamponi a tappeto non solo all'interno del San Raffaele, ma anche nelle cliniche del gruppo, in modo da circoscrivere il più possibile il focolaio. "Questo focolaio non ci voleva e tutti i nostri sforzi sono adesso ricondotti alla tutela di pazienti e operatori – ha commentato l'assessore D'Amato – Poi faremo tutte le verifiche al completamento dell’indagine epidemiologica. Non bisogna abbassare la guardia lo dico da giorni, va mantenuta alta l’attenzione. Dal quadro fornito dalla Asl Roma 3 emerge un possibile caso indice tra gli operatori e ci aspettiamo un ulteriore incremento dei casi".