Bolle dopo il bagno nel lago di Castel Gandolfo, è colpa delle lumachine: la Asl conferma
Le analisi confermano il sospetto: nel lago di Castel Gandolfo sono presenti lumachine, per la precisione larve di vermi piatti liberate dalle carcasse delle lumache (genere Trichobilharzia), che molto probabilmente sono responsabili dei casi di "dermatite del nuotatore" riscontrati la scorsa settimana. Dopo aver fatto il bagno due persone si sono accorti di avere bolle e prurito su tutto il corpo, lesioni cutanee che poi di solito scompaiono dopo 24 ore. Inoltre, spiegano i medici della Asl, questi parassiti non sono in grado di penetrare la barriera esterna della pelle e non danno luogo a patologie più gravi.
In ogni caso, per prevenire le bolle, la Asl Roma 6 invita i bagnanti ad utilizzare crema solare resistente all'acqua prima di tuffarsi nel lago, fare la doccia dopo il bagno, asciugarsi accuratamente e cambiare il costume appena usciti dall'acqua. Il comunicato della Asl è stato affisso in ogni stabilimento del lago.