Blitz nei locali della movida: escrementi di topo in due bar e 500mila euro evasi
Blitz della polizia nei locali della movida romana. Su 16 esercizi commerciali del centro storico sono state riscontrate numerose irregolarità, sia dal punto di vista contributivo che sotto il profilo della sicurezza e dell’igiene dei luoghi di lavoro. In alcuni c’erano problemi di autorizzazioni, in altri di sorvegliabilità e in altri ancora di esposizione dei prezzi. Nel complesso è stata riscontrata un’evasione fiscale di oltre 570mila euro per il mancato versamento della tassa per i rifiuti, per le tasse sulle licenze e sulla pubblicità. E poi gli agenti hanno accertato 8 lavoratori in nero. Ma soprattutto la Asl ha disposto la chiusura di due locali per “gravi carenze igienico sanitarie”, si legge nella nota della polizia locale di Roma. In pratica sarebbero stati trovati escrementi di topi e per questo sarebbero stati anche sequestrati 10 chili di alimenti.
“Continuano i controlli della Polizia Locale di Roma Capitale, finalizzati a verificare l'esatto adempimento degli obblighi tributari di competenza locale. Una task force di 45 persone, formata da personale della Polizia di Roma Capitale, di Aequa Roma, INPS e ASL ha operato oggi nelle strade adiacenti Piazza della Rotonda (Pantheon) e, precisamente, in via di Torre Argentina fino a raggiungere i primi esercizi di corso Vittorio Emanuele. Impegnati 15 tra agenti e funzionari della Polizia di Roma Capitale, 14 Ispettori di Aequa Roma, 16 dell'Inps e altre unità di personale della locale Asl”, è il testo della nota diffusa dalla polizia locale di Roma Capitale.