Blitz Femen in piazza San Pietro: attivista cerca di rubare Gesù bambino dal presepe
Momenti di tensione e di paura ieri, nel giorno di Natale, in Vaticano: a poche ore dal tradizionale discorso del Papa, un'attivista del movimento femminista Femen, rigorosamente in topless come è usanza del gruppo, ha fatto irruzione in piazza San Pietro e ha cercato di portare via la statua di Gesù bambino collocata nel grande presepe che sorge nella piazza simbolo della Cristianità. Il blitz è avvenuto al grido di "Dio è donna", slogan ripetuto più volte dall'attivista e dipinto anche sulla sua schiena. La donna, 24 anni, è stata fermata e arrestata dalle forze dell'ordine.
Il blitz è stato "rivendicato" dal movimento femminista. Sul sito di Femen, infatti, si legge: "Femen considera la politica contro la guerra del Vaticano un ruvido attacco medievale alla libertà delle donne e ai loro diritti naturali. Un bambino non viene da un dio, ma da una donna! Perché una donna è Dio". Sempre secondi il sito ufficiale del movimento, a compiere il blitz sarebbe stata l'attivista Alisa Vinogradova, considerata una "sextremist".