Termini, adescavano minori e li facevano prostituire. Tra gli arrestati un parroco
La polizia ha eseguito a Roma, Rieti, Viterbo e Napoli alcuni arresti nei confronti di soggetti ritenuti responsabili del reato di prostituzione minorile. Le indagini hanno permesso di accertare che la stazione Termini costituiva abituale punto d’incontro ed adescamento dei minori dediti alla prostituzione. "Finora abbiamo eseguito sette ordinanze di custodia cautelare su otto, visto che una persona risulta irreperibile. Una custodia cautelare in carcere e le altre ai domiciliari. Cinque persone sono state arrestate a Roma, una a Rieti e un'altra a Pavia". Emanuele Fattori, dirigente del settore operativo della polizia ferroviaria di Roma Termini spiega come la stazione era utilizzata come punto strategico da parte di uomini di 35-40 anni, ma ci sono anche ultrasettantenni e un ottantenne, per adescare e consumare rapporti sessuali con ragazzini, maschi e femmine dai 13 ai 17 anni, per la maggior parte di etnia rom. Le indagini sono scattate circa un anno fa quando è stato notato un giro strano in stazione.
"Dai 10 a i 50 euro per un rapporto"
"Non a caso abbiamo chiamato l'operazione ‘Meeting Point'. Gli incontri – racconta ancora Fattori – avvenivano sul lato destro della stazione, nei pressi di via Giolitti mentre i rapporti sessuali si consumavano a bordo di treni in lunga sosta, nei bagni pubblici della stazione o di esercizi commerciali ma anche in abitazioni private". I compensi variavano dai 10 ai 50 euro a prestazione. Tra gli indagati alcuni residenti nella Capitale e nell'hinterland, altri nelle province di Rieti e Viterbo. Nel corso dell'attività, nei mesi scorsi, erano già stati arrestati in flagranza un cinquantanovenne ed un settantanovenne, colti mente consumavano rapporti sessuali con minorenni.
Tra gli arrestati un parroco
Tra le persone finite in manette per sfruttamento della prostituzione minorile anche un parroco di 68 anni. Ci sarebbe anche il sacerdote tra i clienti del giro di prostituzione minorile smantellato oggi alla Stazione Termini. Secondo quanto riportato dalle agenzie in casa del parroco è stata ritrovata una grande quantità di materiale pedopornografico.