Blackout Termini: dopo il caos di ieri circolazione torna alla normalità. Ipotesi cortocircuito
Dopo il blackout di ieri sera alla stazione Termini che ha paralizzato la circolazione dei treni a Roma e in quasi tutto il Lazio la situazione è lentamente tornata alla normalità. Secondo fonti della polizia ferroviaria, il ritardo dei treni, che ha toccato picchi di circa due ore e mezza, è stato smaltito in nottata. Dalle 20 circa Rete ferroviaria italiana aveva d'altronde comunicato che la centralina di alimentazione elettrica dei sistemi di controllo e gestione del traffico ferroviario del Posto centrale di Roma Termini, messa fuori servizio da un principio di incendio, era stata riattivata facendo gradualmente riprendere il controllo del traffico ferroviario.
Si cerca adesso di capire cosa abbia provocato il guasto che ha paralizzato la circolazione ferroviaria. I rilievi della Polfer e dei vigili del fuoco avrebbero escluso la pista del gesto doloso: mentre si ipotizza il cortocircuito. L'incidente di ieri ha intanto causato, oltre ai pesanti disagi ai passeggeri, anche molte polemiche. Il segretario nazionale di Fit-Cisl Salvatore Pellecchia ha chiesto un incontro a Rfi "per capire com'è stato possibile e se l'attuale assetto organizzativo della manutenzione e' ancora adeguato. Il blackout di Roma Termini – ha detto Pellecchia – è il terzo incidente in meno di un mese".