Bimba morta sulla pista da sci in Val di Susa, gli avvocati dei genitori: “Silenzio e rispetto”

"I genitori di Camilla chiedono silenzio e rispetto" così si sono espressi Giorgio Papotti e Cosimo Maggiore, gli avvocati difensori della famiglia Compagnucci, dopo la morte della bimba di nove anni caduta sulla pista da sci in Val di Susa. I legali, su espresso incarico dei genitori di Camilla si sono rivolti alla stampa chiedendo "massima sensibilità e attenzione per il dolore legato alla tragica perdita della figlia". Un appello al silenzio e al rispetto che diventa necessario in questi momenti. Gli avvocati difensori fanno riferimento in particolare a "presunte dichiarazioni in relazione ai fatti accaduti e particolari della vita privata".
E hanno chiarito che: "Né i familiari, né gli amici degli stessi, genitori di altri bimbi compagni di Camilla, hanno mai rilasciato dichiarazioni a organi di stampa ed anzi chiedono con forza il silenzio in rispetto di Camilla, del loro dolore e degli accertamenti investigativi in corso" . In particolare, il continuo susseguirsi di notizie superflue o non verificate, concludono gli avvocati Papotti e Maggiore "sta amplificando ingiustificatamente il dolore della famiglia e degli amichetti di Camilla, che più degli adulti in questo momento debbono essere protetti e sostenuti".