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Bimba morta di cancro a 4 anni, indagati 2 medici: “Sottovalutarono un problema agli occhi”

Un oculista e un neurologo dell’ospedale Bambin Gesù di Roma sono accusati di omicidio colposo. Nel 2007 sottovalutarono un problema agli occhi che presentava una bambina di 4 anni. La piccola morì nel 2009 per un tumore al cervello.
A cura di Enrico Tata
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La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per 2 medici, un oculista e un neurologo, dell'ospedale Bambin Gesù di Roma. Sono accusati di omicidio colposo di una bimba di 4 anni. Secondo il capo di imputazione, avrebbero sottovalutato un problema agli occhi. Il 16 aprile del 2007 la bambina viene visitata da un oculista del Bambin Gesù. I genitori sono preoccupati perché piccola ha problemi evidenti agli occhi, e i medici le diagnosticano un “nistagmo, cioè un movimento involontario degli occhi, intermittente associato a pallore dei dischi ottici”. Le prescrivono diversi esami esami specialistici che vengono effettuati il 19 dello stesso mese.

Nel corso della visita il neurologo avrebbe rassicurato i genitori dicendo loro che, nonostante il nistagmo, la bambina non presenta problemi motori, indizio di qualcosa di più grave. Per questo le prescrive una cura cortisonica di 20 giorni. Ma la terapia non funziona e la bambina peggiora, quindi i genitori decidono di rivolgersi di nuovo al neurologo e all'oculista. Secondo il capo d'imputazione, entrambi confermano le loro diagnosi “pur in assenza di remissione dei sintomi già constatati se non, addirittura, in presenza di un loro peggioramento” senza prescrivere ulteriori esami. Il disturbo della bambina è sempre più grave e il 15 marzo 2008 viene visitata di nuovo all'ospedale Gemelli di Roma. Le viene diagnosticato un tumore cerebrale che, il 21 dicembre del 2009, che ne causa la morte.

La replica dell'Ospedale

È stata disposta una perizia dal gip – spiega l'avvocato dell'ospedale Bambino Gesù, Gaetano Scalise – e da questa emerge chiaramente che non c'è nessun nesso di causalità tra il contestato ritardo nella diagnosi della patologia della piccola e il decesso".

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