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Bando per supplenti a Roma: i primi 500 in graduatoria subito a lavoro negli asili

Cinquecento candidati giudicati idonei, ha annunciato il Campidoglio, saranno inseriti da subito negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia comunali che necessitano supplenti. Al bando hanno partecipato oltre 10mila insegnanti.
A cura di Enrico Tata
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Foto di repertorio - un asilo
Foto di repertorio – un asilo

Più di diecimila insegnanti hanno partecipato al bando, pubblicato lo scorso agosto, per supplenti da impiegare presso gli asili nido e le scuole dell'infanzia di Roma Capitale (si ricorda che le scuole elementari, medie e superiori non sono gestite dal comune). Cinquecento candidati giudicati idonei, ha annunciato il Campidoglio, saranno inseriti da subito nelle scuole che necessitano supplenti.

"L’Amministrazione capitolina sta mettendo in campo una serie di azioni di sistema con l’obiettivo di sanare il vulnus storico di Roma Capitale relativo alla carenza di supplenti", si legge in una nota pubblicata sul sito del Comune. "Sulla base delle candidature pervenute è stata elaborata una graduatoria unica per titoli ed esperienza professionale che assicurerà fin da subito la possibilità di inserimento di almeno 500 nuovi supplenti. Per la prima volta è stato inoltre elaborato un Regolamento di Roma Capitale in tema di supplenze. Il testo consentirà a Roma Capitale di diventare la prima realtà ad abbandonare il contratto a chiamata a tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e introdurrà misure tendenti all’ottimizzazione delle risorse disponibili", si legge ancora. Il Regolamento verrà discusso con i sindacati in un incontro che si terrà il prossimo 10 gennaio. Ogni municipio, inoltre, potrà disporre di un budget fisso basato sul "trend storico registrato negli anni precedenti".

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