Bagni nelle fontane dell’Ara Pacis e in Piazza della Repubblica: multate due turiste
Due turiste sono state sorprese a fare il bagno nella fontana dell'Ara Pacis e nella fontana delle Naiadi di piazza della Repubblica, a Roma. È successo il 20 agosto scorso, durante una delle tante domeniche roventi di questa estate. Gli agenti del Gruppo Centro, dopo aver identificato le due turiste, le hanno sanzionate. L'aumento delle multe non sembra essere un deterrente per turisti e romani, che continuano a scegliere di fare il bagno nei monumenti della Capitale. Le due donne hanno cercato ristoro dalla calura di agosto che assediava la città nel primo pomeriggio. La prima, una 48enne di nazionalità spagnola in vacanza nella capitale, si è tuffata intorno alle 14.45 nella fontana dell'Ara Pacis. Nel secondo caso a piazza della Repubblica una 53enne di origine bulgara, è stata fermata dai vigili intorno alle 16, mentre si era appena immersa nella fontana delle Naiadi.
Fontane storiche: l'ordinanza e i precedenti
Fare il bagno nelle fontane storiche di Roma è illegale. Risale al 12 giugno, ed è in vigore fino al 31 ottobre prossimo, l'ordinanza firmata dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, che vieta di bagnarsi nelle fontane e di sedersi in determinati punti della città, con multe fino a 240 euro. Tra le strutture maggiormente prese di mira la Barcaccia di Trinità dei Monti e la Fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona. Il provvedimento si è reso necessario in seguito ad alcuni episodi. Solo il 16 agosto scorso, infatti, la fontana dei Tritoni, in piazza Bocca della Verità è stata contaminata con olio per motori, e per ripulirla è stato necessario l'intervento di una ditta specializzata. Il 31 luglio scorso, invece, un gruppo di turisti ha fatto il bagno con acqua e sapone nella fontana di piazza Mastai, a Trastevere, con tanto di shampooo.
