Baby gang in azione a Villa Borghese: rapinano un 14enne e cercano di violentare una ragazzina

Baby gang in azione sabato pomeriggio sulla terrazza del Pincio di Villa Borghese, a Roma. Almeno venti ragazzi, la maggior parte di origine nordafricana, hanno affrontato un gruppetto di coetanei che stava trascorrendo il proprio tempo libero sulla famosa terrazza. I giovani malviventi si sono avvicinati con fare intimidatorio, forti anche della grande superiorità numerica: prima hanno rapinato un 14enne della sua cassa acustica bluetooth prendendolo a schiaffi. Poi, per restituirgliela, hanno cercato di costringere una sua amica, di 13 anni, ad avere un rapporto sessuale con alcuni di loro.

Alla fine nessuno è rimasto fortunatamente ferito

Davanti al netto rifiuto dell'adolescente è scoppiato un parapiglia: alcuni hanno strattonato violentemente la tredicenne per molestarla, altri hanno iniziato a lanciare sassi e bottiglie di vetro contro gli amici della ragazzina, intervenuti in sua difesa. I carabinieri, allertati da diverse segnalazioni, sono intervenute con diverse gazzelle delle compagnie Roma centro, Trionfale, piazza Venezia e Quirinale e del Nucleo radiomobile. Il massiccio spiegamento di forze ha consentito alla fine di individuare e bloccare sei ragazzi, tra cui quattro minorenni, un 18enne e un 19enne. I giovani, tutti di origini marocchine, sono stati arrestati con le accuse di rapina in concorso, tentata violenza sessuale, tentata estorsione e porto di oggetti atti ad offendere. I minori sono stati accompagnati nel centro di prima accoglienza in via Virginia Agnelli mentre i due maggiorenni sono stati trattenuti in caserma. La cassa bluetooth rubata è stata restituita al legittimo proprietario: per fortuna nessuno dei ragazzi aggrediti dalla baby gang è rimasto ferito, anche se sicuramente ricorderanno a lungo quello che doveva essere solo un pomeriggio di svago e si è trasformato in una disavventura.